Siamo tornati con il #KombatBlog! Oggi intervistiamo Giovanni Spanu, nuovo acquisto della KOmmunity.
Ciao Giovanni, come stai? Raccontaci di te: come è nata la tua passione per gli sport da contatto?
Ciao amici di Kombat! Io sto bene, grazie! Volete davvero che vi racconti la mia storia? Ho sempre praticato sport da combattimento fin da piccolino, circa dall’età di cinque anni ho iniziato a praticare il Judo fino ai dieci e di nuovo dai quindici ai diciottanni. La mia passione per il kickboxing, però, è iniziata per caso: un giorno io e un mio amico ci siamo trovati per provare in una palestra. Avevamo circa vent’anni, abbiamo fatto diverse lezioni e da cosa nasce cosa, mi sono appassionato ed eccoci qua!
Hai praticato altri sport in passato?
Sì, certo! Nella pausa dai dieci ai quattordici anni ho praticato calcio!
Dove ti alleni attualmente?
Attualmente mi alleno al Kombat Team Alassio, del mio maestro Alessandro De Blasi, ormai da otto anni. Sin dal primo giorno che sono entrato in palestra gli dissi: “Io voglio combattere, e voglio farlo da professionista”. Abbiamo pensato insieme a un piano, match dopo match, vittoria dopo vittoria siamo arrivati a livelli che siamo oggi.
A breve disputerai un match importante. Ti senti pronto?
Il mio prossimo match sarà il 26 giugno e sarà un match valevole per il titolo italiano professionisti, 75 kg. Mi sento pronto, mi sto allenando forte e ci stiamo preparando molto bene. Non vedo l’ora di prendere sul ring dopo un anno e mezzo di inattività, dovuto a tutti i problemi che ci sono stati. Insomma, stiamo tornando alla grande!
Hai studiato il tuo avversario?
Sì, conosciamo il nostro avversario e da quel che abbiamo potuto vedere è un validissimo atleta. Un ragazzo giovane, sono sicuro che verrà fuori un bel match! Stiamo preparando il match in base a allo studio dell’avversario, la strategia non posso svelartela, ma ti posso dire che che sarà davvero un incontro divertente. Non vedo l’ora di combattere!
Hai uno o più fighters a cui ti ispiri?
Se devo dirti la verità, il primissimo atleta a cui mi sono ispirato quando iniziato questo tipo di sport è stato Petrosyan, come penso sia accaduto alla maggior parte dei ragazzi come me. Dieci anni fa anche non c’era la la mediaticità che c’è oggi, e Petrosyan già allora era un fenomeno. Come non ispirarsi a lui?
Vuoi dare un consiglio per i giovani che vogliono iniziare a praticare questo sport?
Il consiglio che posso dare i giovani è praticare uno sport di qualsiasi tipo esso sia: fa bene, forma il carattere e ti aiuta nella vita. Ad esempio il dover raggiungere un determinato peso prima del match, comporta sacrifici e rinunce. E questo si ripercuote nella vita di tutti i giorni, quindi sì: praticate sport, e fatelo con il massimo dell’impegno, della serietà e della passione!