Dopo un lungo periodo di restrizioni, dibattiti e difficoltà, l’Istituto Superiore di Sanità sembra volerci dare un barlume di speranza: il Governo ha così deciso che a partire dal 4 maggio, fino al 18 maggio, verrà attuata la cosiddetta “Fase 2“.
Oltre a prevedere una parziale apertura delle attività, questo step sembra strizzare l’occhio agli sportivi. Ecco qualche stralcio del DPCM datato 28 aprile riguardo alle attività sportive:
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? Via a sport e attività motoria all’aperto
È consentito svolgere individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attività sportiva o attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.
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? Sì all’allenamento individuale
Sono consentite le sessioni di allenamento degli atleti professionisti e non professionisti che praticano discipline sportive individuali, purché riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dal CIP (e le rispettive federazioni), nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.
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? Dovranno attendere le palestre e le manifestazioni sportive
Restano altresì sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, e sale da ballo, oltre alle manifestazioni organizzate, gli eventi di qualsiasi natura, tra cui quelli di carattere sportivo.
È ancora lunga la strada da fare, ma questa notizia è una vera e propria boccata d’aria per il nostro umore. Restiamo vigili e responsabili, ma iniziamo ad allacciare le scarpe da ginnastica.
Buon allenamento, sportivi!